NOVITÀ SIMEST – Dal 25 marzo 2025

Misura estesa anche a imprese energivore o con percorsi certificati di efficientamento energetico (ISO 50001, ISO 14064-1, ISO 14064-2, ISO 14068, o Diagnosi energetica UNI CEI EN 16247).

  • Fondo perduto fino al 20%
  • Esenzione garanzia fino al 31/12/2026
  • Requisito export minimo del 3%.

Introduzione

L’evoluzione tecnologica e l’attenzione crescente all’ambiente stanno ridefinendo le strategie aziendali. In quest’ottica, l’apertura dello sportello il 25 marzo 2025 per i finanziamenti agevolati offre alle imprese italiane un’opportunità unica per promuovere sia l’innovazione digitale sia la transizione ecologica. Questa iniziativa, messa in campo da Simest, mira a potenziare la competitività delle aziende sui mercati internazionali, fornendo loro risorse per adottare pratiche all’avanguardia.

Soggetti beneficiari

Le imprese con sede legale e operativa in Italia possono fare richiesta, a condizione che rispettino i seguenti requisiti:

  • Aver depositato almeno due bilanci completi presso il Registro Imprese prima della data di presentazione della domanda.
  • Rientrare nella classificazione da 1 a 9 secondo il credit scoring del Fondo di Garanzia.
  • Soddisfare uno dei seguenti requisiti alternativi:
    • Avere un fatturato export pari almeno al 10% dell’ultimo bilancio.
    • Essere una PMI con codice Ateco produttivo e un fatturato export di almeno il 3% dell’ultimo bilancio, facendo parte di una filiera produttiva con almeno tre imprese clienti.
    • Essere imprese energivore o che hanno intrapreso un percorso certificato di efficientamento energetico, con un fatturato export pari almeno al 3%.

Interventi ammissibili

L’azienda beneficiaria deve destinare almeno il 50% dell’importo a investimenti digitali e/o ecologici. La restante parte, fino al 50%, può essere destinata ad altri investimenti patrimoniali. Tale quota può essere elevata fino al:

  • 70% per le imprese che hanno subito un incremento dei costi energetici di almeno il 100% e hanno un fatturato export pari ad almeno il 20%.
  • 80% per le imprese con interessi nei Balcani Occidentali.
  • 90% per le imprese localizzate nei territori colpiti da eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023 e per le imprese energivore o che hanno intrapreso percorsi certificati di efficientamento energetico.

Agevolazione prevista

L’agevolazione si manifesta attraverso un finanziamento agevolato con le seguenti caratteristiche:

  • Tasso fisso allo 0,464% (10% del tasso di riferimento UE) a luglio 2023.
  • Durata massima di 6 anni, con 2 anni di preammortamento.
  • Erogazione del finanziamento in tre tranche, a titolo di anticipo, dopo un anno dalla stipula e a saldo.
  • Percentuale di garanzia crescente in base alla classe di Scoring dell’Impresa Richiedente.
  • Le imprese con specifiche caratteristiche possono ottenere anche un contributo a fondo perduto fino al 10% dell’importo dell’intervento agevolativo.

Agevolazione prevista

L’agevolazione consiste in un finanziamento agevolato caratterizzato da:

  • Tasso fisso dello 0,371% (10% del tasso di riferimento UE aggiornato al 2025).
  • Durata massima di 6 anni, di cui 2 anni di preammortamento.
  • Erogazione del finanziamento in tre tranche: anticipo del 25%, una seconda tranche del 25% dopo rendicontazione intermedia e saldo finale a conclusione.
  • Garanzia variabile in base alla classe di scoring dell’impresa, con esenzioni specifiche per le classi 1 e 2, PMI innovative, start-up innovative, imprese energivore e imprese con interessi nei Balcani Occidentali.
  • Contributo a fondo perduto fino al 10% dell’importo dell’intervento agevolativo (massimo 100.000 €). Tale contributo può arrivare fino al 20% (massimo 200.000 €) per imprese energivore o con percorsi certificati di efficientamento energetico.

Presentazione delle domande

Le imprese interessate possono presentare la domanda di finanziamento attraverso il Portale dei finanziamenti di Simest. Le richieste saranno valutate secondo l’ordine cronologico di presentazione, con apertura dello sportello prevista per il 25 marzo 2025.

INDICE