Nell’era digitale in cui ci troviamo, l’innovazione tecnologica è diventata il fulcro di qualsiasi strategia aziendale di successo. Le PMI e le grandi imprese italiane si stanno rendendo conto dell’importanza di adottare nuove tecnologie e processi per rimanere competitive in un mercato in continua evoluzione. Ecco perché oggi siamo lieti di annunciare la conferma dell‘iscrizione nell’elenco degli Innovation Manager istituito presso il Mimit (Ministero delle Imprese e del Made in Italy).

L’Innovation Manager è una figura professionale che svolge un ruolo fondamentale nella gestione delle attività aziendali legate all’innovazione del business. Questi professionisti si occupano della digital transformation, incoraggiando l’introduzione di idee innovative e la creazione di vantaggi competitivi sul mercato attraverso nuovi prodotti, servizi e processi.

Le PMI italiane sono le principali beneficiarie di questa figura. Il loro successo è sempre stato basato su quattro fattori chiave: lo spirito imprenditoriale, la capacità di leggere i bisogni del mercato, la flessibilità di produzione e lo sviluppo di tecnologie applicate. Tuttavia, in un contesto di rapido cambiamento tecnologico, le aziende devono adattarsi e abbracciare l’innovazione tecnologica per rimanere competitive.

Gli Innovation Manager devono possedere una serie di competenze e conoscenze per svolgere al meglio il loro ruolo. Queste includono esperienza in settori industriali, capacità di gestire i sistemi informativi, conoscenza della catena del valore aziendale, comprensione degli ecosistemi digitali e delle logiche di Industria 4.0, abilità di interpretare e proporre modelli di business innovativi e attitudine al change management.

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy offre un’agevolazione sotto forma di voucher per consulenza in innovazione. Questo contributo sostiene la trasformazione tecnologica e digitale delle PMI italiane, consentendo loro di collaborare con Innovation Manager qualificati e indipendenti per implementare tecnologie abilitanti e migliorare i loro processi aziendali.

Le spese ammissibili includono consulenza specialistica fornita da un manager dell’innovazione qualificato e indipendente. Questa consulenza mira a indirizzare e supportare la trasformazione tecnologica e digitale delle imprese attraverso l’applicazione di tecnologie abilitanti come il big data, la sicurezza informatica, l’internet delle cose e molto altro.

Le agevolazioni sono concesse in regime “de minimis” e il contributo massimo varia in base alla dimensione dell’impresa:

• Micro e piccole imprese: contributo del 50% dei costi sostenuti fino a un massimo di 40.000 euro.
• Medie imprese: contributo del 30% dei costi sostenuti fino a un massimo di 25.000 euro.
• Reti di imprese: contributo del 50% dei costi sostenuti fino a un massimo di 80.000 euro.

Un elenco dei manager dell’innovazione qualificati è disponibile online per aiutare le PMI a selezionare i professionisti giusti per le loro esigenze. Questi manager possono aiutare le imprese a sfruttare appieno le opportunità offerte dalla digitalizzazione e dalla trasformazione tecnologica.

L’Innovation Manager è una risorsa inestimabile per le imprese italiane. Con il supporto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, le PMI possono accedere a consulenza specializzata per abbracciare appieno la trasformazione digitale e ottenere un vantaggio competitivo sul mercato.