Il secondo giorno di SAIE Bari 2025 è stato dedicato a un’attività sistematica di raccolta dati e contatti con laboratori di analisi, fornitori di sensori e sviluppatori di software per l’acquisizione di dati ambientali e strutturali.
L’obiettivo è stato comprendere lo stato dell’arte delle soluzioni già presenti sul mercato, individuare potenziali partner tecnologici, e verificare le aree in cui l’innovazione introdotta da Eco ETs può collocarsi in modo distintivo.

Analisi tecnica sul campo

  • Sensori e IoT: ampio utilizzo di tecnologie wireless per il monitoraggio di vibrazioni, temperatura, umidità e consumo energetico.
  • Software di analisi: piattaforme di raccolta e visualizzazione dati che, se integrate con algoritmi di validazione certificata, potrebbero potenziare la nostra architettura dati.
  • Droni e telerilevamento: soluzioni impiegate per analisi termografiche e rilevazioni su impianti fotovoltaici e strutture civili.
  • Laboratori e test center: interesse crescente per protocolli di Life Cycle Assessment (LCA) e misurazioni energetiche conformi alle norme ISO.

Riflessioni operative

L’esperienza ha evidenziato la frammentazione del mercato: molti produttori di sensori o software offrono soluzioni verticali, ma manca ancora una piattaforma integrata capace di validare scientificamente i dati raccolti e renderli utili ai fini della rendicontazione ESG.
Proprio su questo punto si concentrerà la prossima fase di ricerca applicativa del progetto Eco ETs, che mira a creare un sistema interoperabile e certificabile.