La giornata conclusiva di SAIE Bari 2025 ha consentito di consolidare le informazioni raccolte e definire una roadmap di integrazione tecnologica utile per la prosecuzione del programma di ricerca industriale Eco Ets.
La visita tecnica ha permesso di comprendere in modo approfondito lo scenario competitivo, individuare trend di mercato e selezionare tecnologie con potenziale sinergico rispetto al sistema in fase di sviluppo.
Sintesi delle evidenze
- Le soluzioni hardware e software per la misurazione ambientale sono in rapida evoluzione, ma presentano ancora scarsa interoperabilità.
- L’uso dei droni per l’analisi termica e strutturale rappresenta un’opportunità concreta per acquisire dati reali da correlare alle emissioni di processo e alla mobilità aziendale.
- I nuovi materiali da costruzione a elevata efficienza energetica (come biocompositi e leganti a bassa impronta carbonica) offrono interessanti opportunità per futuri studi comparativi nel campo della sostenibilità edilizia.
Prospettive per Eco Ets
Grazie all’esperienza maturata nei tre giorni di fiera, è stato avviato un piano di lavoro che prevede:
- Analisi comparativa dei sensori identificati, con valutazione della compatibilità tecnica e dei protocolli di comunicazione.
- Definizione di una matrice di interoperabilità tra hardware, software e database ambientali.
- Coinvolgimento di laboratori certificati per la verifica e taratura dei sistemi di misura.
- Studio di un modulo di integrazione con dati da telerilevamento e droni.
Conclusione
La partecipazione a SAIE Bari 2025, in qualità di osservatori e ricercatori, ha confermato la validità dell’approccio metodologico di Consultrade nella costruzione del progetto Eco ETs: partire dall’analisi scientifica delle tecnologie esistenti per creare un sistema unico, trasparente e validato.
Un’esperienza che rafforza la direzione intrapresa: unire ricerca, innovazione e sostenibilità per costruire piattaforme capaci di generare impatto reale nel settore industriale e ambientale.
